
Volontari Calderara in servizio al C.O.R. Regionale
Questo week-end i volontari della Protezione Civile di Calderara si sono alternati in orario continuato nella postazione del volontariato del Centro Operativo Regionale (COR) di Protezione Civile dell’Emilia-Romagna per aiutare a coordinare l’opera dei volontari regionali in allerta per la piena del Po, passata sabato notte a Piacenza e poi nelle ore successive nelle altre provincie.
Durante le situazioni di emergenza all’interno della Sala Operativa del COR assiemi ai funzionari della Protezione Civile Regionale e a un rappresentate dei Vigile del Fuoco, i volontari di turno sono in contatto diretto (via radio Tetra e via telefono) con le Sale Operative Provinciali e con le squadre di volontari in stato di allerta o operative sul territorio, per dare e raccogliere informazioni sull’emergenza.
Per la piena del Po, oltre a monitorare costantemente i livelli idrometrici dei sensori Arpa e di quelli di Aipo (L’Agenzia Interregionale per il fiume Po) i volontari in sala hanno aggiornato le squadre impegnate nel monitoraggio degli argini, sull’andamento della situazione anche meteorologica, su quello della piena e sui livelli stimati che avrebbe raggiunto.
Questo è il quadro della situazione. Dopo le intense piogge alluvionali che hanno colpito Piemonte e Liguria tra Lunedì 21 e Giovedì 24 Novembre, il fiume Po ha visto una piena che a Torino è risultata storica con un valore mai raggiunto dal 1800. La piena che sta transitando in Emilia Romagna in queste ore, fortunatamente non è alimentata ulteriormente dai nostri fiumi emiliani perchè non è piovuto molto sul nostro crinale come invece successe in passato. La piena dopo aver superato Piacenza nella notte tra Sabato e Domenica, è giunta a Boretto (RE) e si sta spostando verso le altre provincie ed è previsto che fluisca in mare martedì/mercoledì.
Ecco alcune foto scattate nel week-end
Monitoraggio dei sensori
Il cambio turno notturno
Monitoraggio di lunedì notte