Io Non Rischio 2021 a Calderara

Anche i volontari della protezione civile di Calderara di Reno aderiscono a “Io non rischio“, la campagna nazionale di diffusione delle buone pratiche di protezione civile in programma domenica 24 ottobre, giunta quest’anno alla sua 11ma edizione. L’iniziativa, in programma in oltre 500 piazze d’Italia (sia fisiche sia virtuali) nasce per volere del Dipartimento nazionale della Protezione Civile con lo scopo di informare la gente sui comportamenti corretti da tenere prima, durante e dopo un evento calamitoso.

Sisma, alluvioni, maremoti la giornata di “Io non rischio” fa il punto sulle tante fragilità del nostro Paese, aiutando le persone a tutelare la propria incolumità e quella delle loro famiglie. Nello specifico, i Volontari della Protezione Civile di Calderara, hanno scelto di trattare il tema del rischio alluvione essendo questo strettamente connesso alle caratteristiche del territorio. La memoria ci rimanda la storia delle tante volte in cui il pericolo è giunto da quei corsi d’acqua (vedi la nostra linea del tempo sulla piene accadute nelle nostre zone) che pure – da sempre – sono stati amici della comunità e promotori di sviluppo: il fiume Reno e il torrente Lavino, capaci di trasformarsi nel breve volgere di ore in potenziali pericoli. Ecco allora che una corretta informazione su ciò che si deve fare e ciò che non si deve fare durante un’alluvione, diventa il primo passaggio per una corretta prevenzione.

I volontari adeguatamente formati allo scopo, domenica nel corso dell’intera giornata, attraverso la pagina Facebook dell’Associazione, forniranno al pubblico tutte le notizie del caso. Informazioni pratiche, ma anche cenni storici, immagini suggestive e il racconto visivo e scritto di quanto l’Associazione Volontari di Protezione Civile di Calderara di Reno fa durante l’anno per la prevenzione, per la formazione, per la sicurezza del territorio.

Alle ore 11 di domenica 24 ottobre inoltre, i Volontari della Protezione Civile di Calderara di Reno si collegheranno in diretta Facebook (qui il link all’evento) dagli argini del Reno per mostrare l’attività di monitoraggio che viene fatta periodicamente. Durante il collegamento verrà anche mostrata un’importante opera idraulica presente nel nostro territorio. La chiavica a porte vinciane che permette l’immissione in Reno dello Scolo Canocchia Superiore in località Zoppo.

La Campagna “Io non rischio” a livello nazionale coinvolge oltre 3000 volontarie e volontari appartenenti a circa 500 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Po.