Due anni di social media

Circa due anni fa come Volontari della Protezione Civile abbiamo cominciato un progetto per l’utilizzo strutturato dei social media fatto in collaborazione con l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di sfruttare questi canali oggi così popolari per dare informazioni nei casi di emergenzafare prevenzione con campagne mirate e far conoscere alla popolazione le attività  di controllo e salvaguardia che vengono svolte. Per spiegare cosa è stato fatto e i risultati raggiunti è stato realizzato un report dettagliato dal titolo “2 Anni di Social Media” come aggiornamento di quello realizzato già per il primo anno.
In questi mesi sono stati aperte pagine e profili su Facebook, Twitter, Instagram, YouTube ciascuno con obiettivi diversi. I risultati di questo primi due anni sono stati soddisfacenti.  I post sulla pagina Facebook hanno registrato complessivamente più di 120.000 visualizzazioni il primo anno e 229.000 il secondo (Calderara è un paese di 13.000 abitanti con circa 8000 iscritti a Facebook con più di 25 anni). I post relativi all’intervento realizzato a Smerillo per emergenza neve hanno ottenuto fino a 19.000 visualizzazioni.
Anche la campagna originale di sensibilizzazione della popolazione chiamata “Sei Pronto?” (giunta alla seconda edizione) che ha l’obiettivo di far sapere ai cittadini quali sono i comportamenti di protezione civile da attuare per prepararsi ad una situazione di emergenza (come sapere dov’è l’area di attesa individuata dal comune o dove riparasi in caso di terremoto) ha avuto un’ottima visibilità.
Ora auspichiamo che la nostra esperienza sia utile come modello per poter utilizzare sempre di più queste nuovi canali di comunicazione soprattutto a livello locale per raggiungere e sensibilizzare sempre più persone. È importante infatti sia essere riconosciuti come ente in grado di fornire informazioni ufficiali (ed eventualmente poter smentire informazioni e rumor non corretti) sia riuscire a diffondere sempre di più la cultura della prevenzione dei rischi.
Alleghiamo il report completo in formato PDF (6MB)