Uso dei droni per diminuire il rischio alluvione

Da febbraio 2024 il nucleo droni dei volontari di protezione civile di Calderara di Reno è al lavoro su un progetto che mira a implementare delle procedure per monitorare gli argini dei fiumi prima, durante e dopo le piene, utilizzando un drone dotato di camera termica che può volare anche in condizioni climatiche avverse. Con un drone di questo tipo infatti è possibile monitorare più velocemente le zone a rischio aumentando così sensibilmente la possibilità di individuare per tempo le eventuali fragilità, potendo quindi allertare le autorità competenti (Comune e Regione) prima che si verifichino possibili cedimenti. Tali procedure potranno poi essere condivise con le altre associazioni di protezione civile regionali e nazionali. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna.

Di seguito le foto realizzate durante i voli di test